Venerdì 10 novembre il terzo incontro del Corso Cacace – Viviani

Sin dall’inizio dell’entrata in vigore dell’obbligo formativo, SOLOM, Società Lombarda degli Avvocati Amministrativisti, promuove ed organizza una serie di incontri per l’aggiornamento professionale nella materia del diritto amministrativo, usando il modulo caratterizzato da un approccio seminariale piuttosto che di didattica frontale.

Anche per il 2023, SOLOM ripropone, per il sedicesimo anno consecutivo, tale formula nell’ambito del Ciclo intitolato all’avv. Aurelio Cacace e, da quest’anno, anche all’avv. Mario Viviani, scomparso nel 2021, proprio per confermare l’importanza di una modalità di formazione che predilige il confronto e la condivisione delle esperienze, al tempo ideato e proposto dai due colleghi per SOLOM.

Gli incontri saranno pertanto sempre strutturati muovendo dall’illustrazione di uno più casi pratici tratti dall’esperienza professionale del relatore, con la partecipazione, ove possibile, anche dei difensori delle altre parti o di un magistrato che si occupi dello specifico tema.
Al fine di consentire di conoscere la materia oggetto dell’incontro anche a quei colleghi che eventualmente non abbiano esperienza al riguardo, non essendosi occupati direttamente di casi analoghi, l’incontro prevede anche una parte dedicata all’illustrazione, da parte del relatore, del quadro normativo rilevante e dei relativi orientamenti giurisprudenziali.

A conclusione dell’illustrazione dell’esperienza specifica, è aperto il dibattito sulle questioni giuridiche rilevanti nel caso concreto ed all’eventuale formulazione di soluzioni ulteriori o diverse da quelle prospettate dal relatore. Per la partecipazione alla discussione viene trasmesso agli iscritti, nei giorni precedenti l’evento, il materiale necessario (scaletta dell’introduzione, copia di eventuali atti giudiziari di parte, sentenze, norme, articoli di dottrina ecc. relativi ai casi da trattare); ulteriore materiale, che dovesse emergere nel corso della discussione grazie alla segnalazione dei colleghi intervenuti, viene inviato ai partecipanti i giorni successivi all’evento.

L’incontro previsto per il 10 novembre 2023 – intitolato “Forum trekking: a spasso per l’ordinamento con la Scia” – tratterà delle tematiche legate al regime della segnalazione certificata di attività (scia) con particolare riguardo all’esercizio del potere di autotutela da parte dell’ente.
La recente sentenza della II Sezione del Consiglio di Stato n. 2371/2023, che ha affrontato i temi dell’autotutela in una controversia avente a oggetto attività edilizia eseguita in regime di Scia, non costituisce ancora l’ultimo capitolo di quell’articolato contenzioso, che ha attraversato diversi ambiti e forme di tutela: dal

giudizio ordinario dinanzi al TAR (e relativo appello in Consiglio di Stato) all’incidente di costituzionalità dinanzi alla Corte costituzionale, alla impugnazione della sentenza d’appello del Consiglio di Stato dinanzi alla Corte di Cassazione, al giudizio di ottemperanza, e ora di nuovo dinanzi al TAR per l’impugnazione dell’esercizio dei poteri di autotutela, in un trekking a spasso per l’ordinamento alla ricerca della effettività della tutela giurisdizionale.

Riepilogando il tortuoso iter del contenzioso, con le sue fasi e le sue diverse azioni dinanzi ai vari plessi e organi giurisdizionali, abbiamo una visione vivace e complessa delle forme di tutela in una materia peculiare come quella dell’attività edilizia a mezzo di Dia-Scia.